Ricerca libera
06-07-2023
Diritto di famiglia
L′adottabilità è ammessa solo in presenza di fatti gravi dimostrati in concreto da cui emerga in modo certo lo stato di abbandono morale e materiale del minore (Cassazione n. 13453/2023) Di Marcella Ferrari Avvocato Una bambina con disabilità viene dichiarata adottabile a causa del contesto familiare disagiato: la madre è succube del marito violento, condannato per maltrattamenti in famiglia, e anche gli altri due figli sono già stati dichiarati adottabili. Secondo i giudici di merito, la madre versa in uno stato di sudditanza verso il marito e non è in grado di tutelare la figlia dallaggressività del padre, non riuscendo a garantirle un ambiente sereno. La Corte di Cassazione, con lordinanza 17 maggio 2023, n. 13453 (testo in calce), conferma la decisione gravata. Gli ermellini ricordano che ladozione rappresenta una misura eccezionale, atteso che il minore ha il diritto di crescere nella propria famiglia biologica, considerata lambiente più idoneo al suo armonico sviluppo psico-fisico. Il ricorso alladozione è possibile solo in presenza di fatti gravi dimostrati in concreto, da cui emerga lo stato di abbandono del figlio. Inoltre, la capacità genitoriale [] non va valutata solo con riferimento alla persona del genitore in quanto tale, bensì anche nella prospettiva concreta dell′interrelazione tra genitore e minore. Nel caso di specie, la madre non ha dimostrato di aver la capacità recuperare il suo ruolo genitoriale, in quanto è risultata inconsapevole dei doveri del genitore verso la prole e incapace di tutelare la figlia dalle violenze del padre nonché di offrirle un ambiente sereno e sicuro in cui crescere.